
MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE, UNIVERSITA’ E RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
ISTITUTO COMPRENSIVO “MILANI”
Via Toscana, 1 – 04022 FONDI (LT)
C.F. 90056210595 Tel. 0771/501653 fax 0771/504956 e-mail: ltic853009@istruzione.it


PREMESSA
Le uscite didattiche, le visite guidate ed i viaggi di istruzione rivestono un ruolo importante nella formazione dei giovani, in quanto costituiscono un valido strumento nell’azione didattico-educativa.
Sul piano educativo, infatti, consentono un positivo sviluppo delle dinamiche socio-affettive del gruppo classe e sollecitano la curiosità di conoscere.
Sul piano didattico, favoriscono l’apprendimento dei saperi, l’attività di ricerca e la conoscenza dell’ambiente.
Affinché queste esperienze abbiano un’effettiva valenza formativa, devono essere considerate come momento integrante della normale attività scolastica.
Le uscite didattiche, le visite guidate ed i viaggi di istruzione, devono essere funzionali agli obiettivi educativi, didattici e culturali della Scuola e sono parte integrante della programmazione educativa, didattica e formativa delle singole classi.
Tali attività vanno progettate dal Consiglio di Intersezione, di Interclasse e di Classe all’inizio dell’anno scolastico, individuando il docente referente, i docenti accompagnatori, la/e classe/i interessata/e, il periodo di svolgimento, la meta, il programma e gli obiettivi didattico-educativi di massima. Per la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria vedi apposito modello, ALLEGATO A.
Il presente regolamento si fonda sulla normativa vigente ed è stato elaborato tenendo presenti le esigenze dell’Istituto nell’ambito dell’autonomia della scuola.
TIPOLOGIE DI ATTIVITA’
Si intendono per:
1. USCITE DIDATTICHE SUL TERRITORIO: le uscite che si effettuano nell’arco di una sola giornata, per una durata non superiore all’orario scolastico giornaliero, nell’ambito del territorio del Comune e/o dei Comuni territorialmente contigui;
2. VISITE GUIDATE: le uscite che si effettuano nell’arco di una sola giornata, per una durata uguale o superiore all’orario scolastico giornaliero, al di fuori del territorio del Comune e/o dei Comuni territorialmente contigui;
3. VIAGGI D’ISTRUZIONE: le uscite che si effettuano, in Italia o all’estero, in più di una giornata e comprensive di almeno un pernottamento.
4. STAGE DI LINGUA INGLESE ALL’ESTERO: le uscite che si effettuano all’estero in più di una giornata e comprensive di almeno un pernottamento e della frequenza di un corso linguistico con docenti madrelingua.
DESTINATARI
Destinatari delle uscite didattiche, delle visite guidate, dei viaggi di istruzione e degli stage linguistici all’estero, sono tutti gli alunni regolarmente iscritti presso questa istituzione scolastica.
Per raggiungere gli obiettivi prefissati, è necessario che gli alunni siano preventivamente forniti di tutti gli elementi conoscitivi e didattici idonei a documentarli ed orientarli sul contenuto dell’uscita, della visita, del viaggio e degli stage, al fine di promuovere una vera e propria esperienza di apprendimento.
Gli alunni che non partecipano alle uscite, alle visite, ai viaggi ed agli stage, non sono esonerati dalla frequenza scolastica.
CRITERI GENERALI PER L’EFFETTUAZIONE DELLE USCITE, DELLE VISITE E DEI VIAGGI
· LE USCITE, LE VISITE ED I VIAGGI PROPOSTI DEVONO ESSERE ATTINENTI CON LE PROGRAMMAZIONI DI CLASSE
· LA PARTECIPAZIONE DEGLI ALUNNI DEVE ESSERE LA PIU’ AMPIA POSSIBILE E COMUNQUE NON INFERIORE AI 2/3 PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA E PER LA SCUOLA PRIMARIA
· L’ESIGUO NUMERO DI PARTECIPANTI DI UNA CLASSE, PER LA SCUOLA SECONDARIA, NON DEVE COSTITUIRE MOTIVO DI ESCLUSIONE, IN QUANTO E’ POSSIBILE AGGREGARE GLI ALUNNI PARTECIPANTI DI UNA CLASSE A QUELLI DELLE ALTRE CLASSI PARALLELE
· GLI ITINERARI SUGGERITI DEVONO AVERE CARATTERE INTERDISCIPLINARE, COMBINANDO IL PIU’ POSSIBILE STORIA, ARTE, NATURA, FEDE E ATTIVITA’ PRATICO-LABORATORIALI
· GLI ITINERARI SCELTI NON DEVONO PREDILIGERE ESCLUSIVAMENTE LE GRANDI METE TURISTICHE, MA DEVONO PROMUOVERE E VALORIZZARE ANCHE LE LOCALITA’ COSIDDETTE “MINORI”, MA NON PER QUESTO MENO INTERESSANTI E FORMATIVE
· I COSTI DEVONO ESSERE IL PIU’ POSSIBILE CONTENUTI
· LE METE STABILITE DEVONO PRIVILEGIARE LA VICINANZA CHILOMETRICA
· LE USCITE, LE VISITE ED I VIAGGI POSSONO ESSERE EFFETTUATI FINO E NON OLTRE LA PRIMA DECADE DEL MESE DI MAGGIO
· LA PARTECIPAZIONE DEGLI ALUNNI DEVE ESSERE SUBORDINATA ALLA BUONA CONDOTTA
COMPITI DEI DOCENTI
Al fine della buona realizzazione delle uscite didattiche, delle visite guidate e dei viaggi d’istruzione programmati, i docenti della classe interessata dovranno:
Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria:
· Entro la fine del mese di Novembre, compilare e consegnare alla Funzione Strumentale, il modulo relativo ai dati del viaggio da effettuare (MODULO A, MODULO B e/o MODULO C). In seguito, 30 giorni prima della partenza, compilare e consegnare l’elenco relativo ai nominativi degli alunni partecipanti (MODULO D) e, nel contempo, distribuire agli alunni le autorizzazioni (MODULO E) da far firmare ai genitori.
· Entro una settimana dalla partenza, consegnare alla F.S. le autorizzazioni firmate.
· Al rientro dal viaggio, compilare una breve relazione, FACOLTATIVA, (MODULO F) riguardante gli aspetti didattici-organizzativi, la qualità del servizio ed eventuali inconvenienti e/o disservizi registrati durante l’effettuazione dell’uscita.
Scuola Secondaria:
· Alla riunione dei C.d.C. del mese di Ottobre, esprimere la propria preferenza alle proposte di uscite, visite e viaggi fornite dalle F.S. o avanzarne di proprie.
· Nella stessa sede, comunicare l’eventuale disponibilità ad accompagnare gli alunni alle uscite, alle visite ed ai viaggi programmati.
ACCOMPAGNATORI
La funzione di accompagnatore, per la particolarità dell’incarico e per la valenza didattico-educativa delle uscite, delle visite e dei viaggi, deve essere svolta dal personale docente. Non è esclusa la partecipazione del Capo d’Istituto, tenuto conto degli aspetti positivi che la sua persona rappresenta per gli alunni e per eventuali contatti con le autorità.
Nell’individuazione degli accompagnatori è preferibile riferirsi al seguente ordine di precedenza:
· docenti F.S. dell’Area “Interventi e Servizi per gli Studenti” – uscite didattiche, visite guidate e viaggi d’istruzione che ne abbiano dato la disponibilità;
· docenti della classe interessata che insegnino discipline attinenti alle uscite, alle visite ed ai viaggi programmati che ne abbiano dato la disponibilità;
· docenti della classe interessata che ne abbiano dato la disponibilità.
Nella programmazione delle uscite, delle visite e dei viaggi, deve essere prevista la presenza di un docente ogni 15 alunni.
Per le uscite, le visite ed i viaggi in cui sia presente un allievo diversamente abile, si rende necessaria la presenza dell’insegnante di sostegno.
Qualora l’insegnante dell’allievo portatore di handicap non si rendesse disponibile, si provvederà ad affidarne la sorveglianza ad un altro docente già precedentemente individuato, per non precludergli la possibilità di partecipazione.
Nel caso dell’improvviso impedimento di un accompagnatore, si disporrà la sua sostituzione con un insegnante di riserva già segnalato in precedenza.
COMPITI DELLA FUNZIONE STRUMENTALE RESPONSABILE DELLE USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE
Il docente Funzione Strumentale:
· raccoglie e organizza le proposte;
· effettua le prenotazioni a mostre, spettacoli, visite, ecc.;
· fornisce ai docenti tutte le informazioni relative alle uscite, alle visite ed ai viaggi da effettuare;
· raccoglie e consegna in Segreteria i moduli per l’autorizzazione al viaggio degli alunni;
· si assicura che i partecipanti siano in possesso di tutti i documenti utili per la partecipazione alle uscite, alle visite e ai viaggi;
· riceve in consegna i documenti relativi all’uscita (MODULI A-B-C-D-E) - solo per la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria;
· raccoglie eventuali relazioni finali dei docenti (MODULO F) - solo per la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria.
Entro la fine del mese di novembre, il Dirigente Scolastico e la Funzione Strumentale per le uscite, le visite ed i viaggi, verificano la fattibilità delle proposte sotto l’aspetto organizzativo ed economico e il D.S.G.A. avvia l’attività negoziale con le agenzie specializzate in turismo scolastico.
REGOLE DI COMPORTAMENTO DURANTE IL VIAGGIO
Gli alunni durante le uscite, le visite ed i viaggi, sono tenuti a rispettare le regole previste dal Regolamento d’Istituto.
Inoltre, sono tenuti ad assumere comportamenti corretti e rispettosi nei confronti del personale addetto ai servizi turistici, delle attrezzature alberghiere e dei mezzi di trasporto messi a loro disposizione, dell’ambiente e del patrimonio storico-artistico visitato.
Gli alunni sono tenuti a partecipare a tutte le attività didattiche previste dal programma, sotto la direzione e la sorveglianza dei docenti incaricati, senza assumere iniziative autonome.
Eventuali episodi di violazione del regolamento di disciplina opportunamente segnalati dai docenti accompagnatori avranno conseguenze disciplinari in sede.
ASPETTI FINANZIARI
I costi delle uscite, delle visite e dei viaggi, saranno a totale carico degli alunni; pertanto, si deve tener conto dell’esigenza di contenere le spese per evitare un eccessivo onere per le famiglie.
Si deve altresì tenere in considerazione, la possibilità di usufruire di facilitazioni e di gratuità concesse da Amministrazioni o Enti statali, locali e privati.
La gestione finanziaria dei viaggi deve avvenire secondo le procedure previste dalla normativa specifica attraverso il bilancio d’Istituto nel quale devono confluire gli importi versati dagli alunni.
Le eventuali rinunce, dopo l’approvazione del progetto, devono avere carattere eccezionale ed essere motivate. Le rinunce che avvengono dopo che è stato stipulato il contratto con l’ Agenzia, comportano il pagamento delle penali previste.
L’individuazione delle Ditte di Trasporto e delle Agenzie di Viaggi a cui chiedere i preventivi di spesa ed a cui affidare l’incarico, compete al Dirigente Scolastico ed alla Direzione Amministrativa, attraverso l’indizione di gare d’appalto per importi superiori alla somma di
€ 4 000.00.
La scelta dei mezzi di trasporto e dei fornitori di servizi, deve essere effettuata tenendo conto dei criteri di economicità, senza tuttavia trascurare la buona qualità dei servizi stessi.
ASPETTI FINANZIARI SPECIFICI PER LO STAGE DI LINGUA INGLESE ALL’ESTERO
La gestione finanziaria dello Stage di Lingua Inglese all’estero richiede una regolamentazione specifica.
Lo stage di lingua inglese all’estero deve essere svincolato da ogni forma di gara d’appalto, al fine di non perdere offerte vantaggiose (per esempio: volo, sistemazione alberghiera, ecc.) acquistabili in maniera del tutto rapida e trasparente su Internet e, di conseguenza, garantire una maggiore economicità e qualità.
Ciò prevede un’attenta comparazione delle quote di partecipazione pubblicate sui numerosi cataloghi cartacei ed informatici.
Per garantire il miglior rapporto qualità-prezzo potrebbe rendersi necessario acquistare separatamente volo, transfer per l’aeroporto, pacchetto base, escursioni ed attività ricreative anziché rivolgersi ad un’unica agenzia appaltatrice per l’acquisto del pacchetto completo.
E’ preferibile che la vacanza-studio venga effettuata in autunno o in primavera, stagioni in cui le offerte di mercato sono solitamente più vantaggiose.
E’ consigliabile che l’istituzione scolastica si intesti una Card prepagata del circuito Visa (per esempio, la PostePay) per poter effettuare eventuali pagamenti online in sicurezza, in caso di offerte economicamente e qualitativamente convenienti.
ORGANI COMPETENTI ALLA PROCEDURA VIAGGI
Il Collegio dei Docenti individua, mediante il presente regolamento, i criteri e le finalità generali da seguire nella programmazione delle uscite formative e dei viaggi di istruzione.
Il Consiglio di Intersezione, di Interclasse e di Classe, d’intesa con il Dirigente Scolastico, programmano le attività e gli obiettivi didattici, propongono le mete, definiscono il periodo e la durata, esaminano gli aspetti organizzativi ed economici delle iniziative.
La Figura Strumentale monitora le diverse fasi della programmazione, coordinando la realizzazione delle iniziative elaborate nei singoli Consigli.
Gli Alunni sono invitati a collaborare nella preparazione dei materiali, dei documenti e delle attività necessarie allo svolgimento delle uscite e dei viaggi.
Il Consiglio d’Istituto viene informato delle iniziative programmate ed esprime un parere consultivo.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Per gli aspetti generali e per quanto non previsto dal presente Regolamento, si rinvia alla normativa vigente le cui disposizioni in materia di uscite e viaggi di istruzione, sono contenute in diversi orientamenti normativi.
AGGIORNAMENTO E REVISIONE
Tutti gli utenti possono proporre, quando ritenuto necessario, integrazioni e/o modifiche al presente Regolamento.
Il presente Regolamento è soggetto a revisione periodica, secondo necessità.
ALLEGATI
(cliccare sul modulo interessato per stamparlo)
MODULO A: scheda programmazione uscite didattiche e visite guidate
MODULO B: scheda richiesta uscita didattica nel territorio
MODULO C: scheda richiesta visita guidata fuori territorio
MODULO D: elenco alunni partecipanti
MODULO E: richiesta autorizzazione alle famiglie e informativa viaggio
MODULO F: relazione finale (facoltativa)
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